Apparecchio acustico o amplificatore? qual è la differenza?
È abbastanza comune fare confusione tra apparecchi acustici e amplificatori, sebbene questi due dispositivi possiedano una certa somiglianza superficiale… in realtà presentano differenze fondamentali che riguardano principalmente la natura dell’aiuto che offrono all’udito di coloro che li utilizzano. L’apparecchio acustico è un dispositivo medico progettato per compensare la perdita uditiva, adattandosi alle specifiche esigenze dell’individuo in base al tipo e alla gravità della sua ipoacusia. Esso funziona amplificando i suoni in modo preciso e selettivo, migliorando la capacità di ascoltare i suoni esterni senza danneggiare ulteriormente l’udito. Al contrario, l’amplificatore acustico non è un dispositivo medico, ma un semplice strumento che amplifica i suoni senza considerare le caratteristiche uditive specifiche di ciascun individuo. La sua funzione è generica e non personalizzata, pertanto, in alcuni casi, può risultare inefficace o addirittura dannoso per chi soffre di disturbi uditivi. Per comprendere meglio le differenze tra questi due dispositivi, è utile analizzare le loro caratteristiche distintive, come le modalità di funzionamento, i benefici che offrono e le situazioni in cui è opportuno utilizzarli.
- Gli apparecchi acustici sono dispositivi medici di elevata tecnologia, completamente regolabili e personalizzabili, progettati per adattarsi automaticamente alle diverse condizioni ambientali in cui si trovano i pazienti che li utilizzano. Le regolazioni sonore di questi dispositivi sono sviluppate in modo specifico, tenendo conto delle esigenze individuali attraverso programmi di ascolto finalizzati a ridurre i rumori di sottofondo e a migliorare l’amplificazione della voce. Il loro funzionamento è semplice e, grazie al lavoro dell’audioprotesista, ogni apparecchio viene adattato in base al profilo uditivo del paziente, permettendo di percepire in modo più chiaro e forte i suoni che richiedono maggiore attenzione. Tali dispositivi sono particolarmente indicati per soggetti con ipoacusia.
- Gli amplificatori sono dispositivi di tecnologia relativamente semplice, progettati esclusivamente per incrementare l’intensità di qualsiasi fonte sonora, incluso il rumore. A differenza degli apparecchi acustici, gli amplificatori non offrono possibilità di personalizzazione, regolazione o adattamento alle specifiche esigenze di ciascun individuo. Essi consentono esclusivamente l’aumento o la riduzione del volume del suono in ingresso. Per queste caratteristiche, gli amplificatori acustici possono risultare dannosi per la salute uditiva. Inoltre, la loro commercializzazione avviene spesso al di fuori di un percorso sanitario, contrariamente a quanto previsto per gli apparecchi acustici, che richiedono una valutazione specialistica. Infine, gli amplificatori non sono idonei per persone con ipoacusia.
Infine è importante dire che non esiste, pertanto, un apparecchio acustico universale adatto a tutti, ma ogni individuo deve fare riferimento alla soluzione più idonea in relazione al proprio profilo uditivo e alle specifiche necessità di ascolto. Come accennato nel paragrafo precedente, l’audioprotesista rappresenta la figura professionale competente per individuare la soluzione più appropriata per ogni singolo caso, personalizzandola in base alle esigenze individuali. Si tratta di un tecnico sanitario laureato, in grado non solo di diagnosticare il quadro audiologico di ciascun paziente, ma anche di monitorare e regolare l’apparecchio acustico nel tempo, supportando il paziente durante l’intero percorso di riabilitazione.