L’attività fisica è una scelta necessaria per contrastare le fisiologiche conseguenze dell’invecchiamento.
In particolare la ginnastica dolce propone differenti tipologie di allenamenti volti a migliorare il movimento tramite esercizi di forza, di equilibrio e posturali.
Oggi vogliamo porre l’accento su un importantissimo aspetto della vita dell’anziano che spesso viene trascurato: il declino cognitivo.
Il Centro Acustico Udifon ha stretto un rapporto di collaborazione professionale con “SEM Officina Corpo”: la ginnastica dolce propone numerosi e differenti esercizi di ginnastica cognitiva atta a stimolare e migliorare alcune capacità come la memoria e la coordinazione. Tanti sono gli aspetti nella vita dell’anziano che possono peggiorare questo declino, come per esempio la perdita dell’udito.
L’ ipoacusia senile ha una patogenesi multifattoriale ed è un inevitabile deficit uditivo associato alla riduzione delle capacità comunicative legate all’invecchiamento. Prove crescenti hanno collegato l’ipoacusia senile ad una progressione più rapida del declino cognitivo.
Molti aspetti della vita quotidiana degli anziani sono stati associati alle capacità uditive, dimostrando che la perdita dell’udito influenza la qualità della vita, le relazioni sociali, le capacità motorie, gli aspetti psicologici, la funzione e la morfologia in specifiche aree del cervello. Studi epidemiologici e clinici confermano l’ipotesi di una relazione tra queste condizioni.
Perché privarsi di molti aspetti della vita quotidiana? Un esame audiometrico può aiutarti a capire se hai un calo uditivo e porre rimedio
Nei soggetti con protesi acustiche l’attività fisica aiuta a migliorare l’aspetto cognitivo perfezionando la